Assemblea straordinaria Società Filosofica Italiana – sez. di Viterbo
Il 28 aprile 2017, nella sede della Biblioteca consorziale di Viterbo, si è riunita l’Assemblea straordinaria della Società filosofica italiana – sezione di Viterbo per ricordare la figura del prof. Pasquale Picone, fondatore e presidente, recentemente scomparso, e per proseguire nel suo nome l’attività istituzionale dell’associazione.
In apertura della seduta – a cui hanno partecipato anche numerosi docenti degli Istituti scolastici diretti dal prof. Picone, e in particolare dell’IISS “F.Orioli” – il Commissario straordinario del Consorzio delle Biblioteche Paolo Pelliccia, ha rivolto un cordiale saluto di benvenuto ricordando la sua personale amicizia con Pasquale Picone e confermando la disponibilità della Biblioteca ad ospitare le attività future della sezione viterbese della SFI.
Il prof. Luciano Dottarelli, vicepresidente della SFI- sezione di Viterbo, ha delineato un ritratto della poliedrica personalità di Pasquale Picone, soffermandosi sul suo contributo alla riflessione filosofica e pedagogica, sulla sua attività di psicoterapeuta e analista, sul suo ruolo di docente e poi di dirigente scolastico. «La sua vita e la sua morte – ha detto Luciano Dottarelli – sono stati uno strenuo corpo a corpo con l’anima, la sua, quella degli altri e quella dei luoghi, in uno sforzo di comprensione che rendesse possibile guarirne e prevenirne le ferite. Per Viterbo e la Tuscia nutriva un amore profondo e ostinato, avendo ritrovato nel patrimonio filosofico ed artistico di questa terra lo specchio della propria vocazione interiore e, più in generale, le motivazioni per impegnarsi nell’eterno conflitto tra “un sapere insterilito, gravoso, forzatamente serio e un sapere vitale, leggero, ilare e promotore di piacere”».
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