Un pesce in una biglia
.24 settembre-23 ottobre, Viterbo, Scuderie del Palazzo dei Papi: patrocinio di “Un pesce in una biglia”, la mostra collettiva d’arte contemporanea allestita nelle scuderie del Palazzo dei Papi, ideata e curata da Maria Elena Piferi e con la direzione artistica di Claudio Strinati. Numerosi visitatori hanno ammirato le opere esposte, in cui 15 artisti, capitanati da uno dei principali esponenti dell’arte digitale europea, Matteo Basilé, interpretano la possibilità di una soluzione alla tragica piaga sociale del femminicidio, soluzione “idealmente” indicata dal carnefice alla sua vittima, il “pesce”, appunto, intrappolato in una biglia di vetro attraverso la quale osserva il mondo senza tuttavia riuscire a comunicare e interagire.
Questi gli artisti in mostra: Matteo Basilè, Karin Andersen, Lidia Bachis, Angelo Bellobono, Anita Calà, Vania Comoretti, Teresa Emanuele, Richard Kern, Alessandro Lupi, Angelo Marinelli, Marina Paris, Francesca Romana Pinzari, Vittoria Regina, Davide Sebastian, Corrado Zeni.
Femminicidio, ultimi giorni per la mostra “Un pesce in una biglia”