Conferenza sulla concezione etrusca dell’uomo e del mondo nel pensiero di Musonio Rufo
Domenica 22 Aprile alle 17.30 il Caffè Letterario di Colle Diana a Sutri ha organizzato un incontro con Luciano Dottarellisu “La concezione etrusca dell’uomo e del mondo nel pensiero di Musonio Rufo”.
Conosciuto come l’Etruscoperché nato nel I secolo d.C. da un’importante famiglia di Volsinii– la città romana erede dell’etrusca Velzna – Gaio Musonio Rufo godette di grande fama e prestigio morale sia tra i contemporanei che durante tutta la tarda Antichità.
Per la rettitudine e per il coraggio con cui affrontò la persecuzione di Nerone e l’esilio, venne definito «il Socrate romano» e considerato un «modello di vita perfetta».
La sua concezione della donna, in cui si riflette il retroterra culturale etrusco, presenta indubbi elementi di novità rispetto alla tradizione greco-romana; mentre le sue considerazioni sulla sessualità e sul matrimonio hanno avuto grande influenza sui principali autori cristiani dei primi secoli.
Concependo la filosofia come una «scienza di vita», Musonio propone una coerente pratica di elevazione spirituale che coinvolge insieme il corpo e l’anima. Un esercizio (askesis) al rigore nel pensare ed alla franchezza nel parlare, a cui si accompagnano l’alimentazione vegetariana, la sobrietà nel vestire e nell’abitare, la coltivazione della terra come attività più consona alla vita filosofica.
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Annulli Editori, è destinato ad un pubblico ampio di persone interessate ai temi della filosofia e dell’identità culturale della Tuscia.
Per Annulli Editori Luciano Dottarelli ha pubblicato il libro “Musonio l’Etrusco. La filosofia come scienza di vita”, in cui vengono approfonditi il pensiero e la pratica di vita filosofica di uno dei tre grandi filosofi della Tuscia, accanto a Bonaventura da Bagnoregio e a Egidio da Viterbo.
Il libro nel 2016 è stato presentato presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani:
https://www.youtube.com/watch?v=wf0Q-gLXJL4