Convegno di studi su “Giovanni Battista Casti. L’abate cortigiano”
Il 29 agosto 2024, in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Giovanni Battista Casti, si è svolto ad Acquapendente, suo luogo natale, un convegno di studi dedicato alla vita e alle opere di uno degli intellettuali più controversi del Settecento.
L’evento ha visto la partecipazione di studiosi che hanno approfondito diversi aspetti della figura e della produzione di Casti:
- Antonio Fallico ha descritto il personaggio sottolineandone l’impegno illuministico radicale, elemento distintivo della sua attività intellettuale.
- Luciano Dottarelli ha analizzato il rapporto fra le opere di Casti e la filosofia di Kant, evidenziando una vicinanza ideologica e temporale più significativa di quanto generalmente riconosciuto.
- Antonio Quattranni, attraverso un’accurata lettura del “Poema tartaro”, ha offerto un’interpretazione della Russia del Settecento e delle pungenti critiche rivolte da Casti a Caterina II e alla sua corte.
- Renzo Chiovelli ha presentato una ricostruzione dell’urbanistica di Acquapendente alla fine del Settecento, basata su fonti inedite, per identificare il luogo preciso della nascita di Casti.
Il convegno ha rappresentato un’importante occasione per riscoprire e valorizzare la figura di Casti, approfondendo il contesto storico e culturale in cui visse e operò.