Gli studenti dell’IISS “C. A. Dalla Chiesa” incontrano Alessandro Maurizi per parlare di legalità e lotta alla mafia
Il 5 giugno, nell’ambito della Settimana dello studente organizzata presso l’IISS “C.A. Dalla Chiesa” di Montefiascone, si è svolto un altro degli incontri previsti dal progetto “Custodire la terra, coltivare l’umanità”, il percorso di formazione alla cittadinanza attiva in cui la scuola è impegnata come aderente alla rete nazionale delle scuole associate UNESCO.
Questa volta gli studenti hanno potuto dialogare con Alessandro Maurizi, Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, fotografo, scrittore, presidente dell’Associazione letteraria Mariano Romiti e direttore generale di “Ombre Festival”.
Presentando l’ospite, Luciano Dottarelli, presidente del Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia, ha ribadito le finalità del progetto, che, inserendosi in modo coerente ed efficace anche tra le azioni formative previste per il curricolo trasversale di Cittadinanza e Costituzione, mira alla formazione di una cittadinanza attiva, ispirata all’idea della cultura come confronto, apertura all’alterità e all’universalità a partire da un profondo radicamento, consapevole e critico, nella propria identità.
Nel corso dell’incontro sono stati approfonditi i temi della legalità, della lotta alla mafia e della promozione dei valori costituzionali, prendendo spunto dall’esperienza professionale e di studio di Alessandro Maurizi, da rari filmati d’epoca e dalle conoscenze dei ragazzi.
A 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, Alessandro Maurizi ha sottolineato l’importanza storica dell’impegno per la giustizia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tanti altri magistrati e servitori dello Stato che con il loro coraggio hanno consentito di rompere uno schema radicato di omertà, connivenze e collusioni assestando duri colpi a Cosa Nostra.
Gli studenti hanno contribuito attivamente all’approfondimento dell’argomento, svolgendo significative riflessioni basate anche sulle loro esperienze personali. Alcuni di loro hanno riferito, ad esempio, della partecipazione al progetto della Nave della legalità, l’iniziativa che dal 2002 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone per ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nel corso dell’incontro, Alessandro Maurizi ha presentato i temi di fondo della seconda edizione del Festival Ombre che si svolgerà a Viterbo nella seconda e terza settimana di luglio.
Il Festival Ombre intende essere occasione di incontro tra gli operatori della Giustizia, il mondo letterario e la cittadinanza, per promuovere, insieme all’arte, la cultura della legalità e del civismo nel nome di Mariano Romiti, vittima del terrorismo, nonché promotore della formazione del primo sindacato di Polizia.