Christina martyr a Volsinii
25 luglio, Bolsena, Area archeologica di Poggio Moscini: evento “Christina martyr a Volsinii – Dalla tradizione etrusco-romana al Cristianesimo”.
La manifestazione, inserita nel contesto delle festività di Santa Cristina, è stata organizzata dal Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia, in collaborazione con la Sovrintendenza Archeologia per il Lazio e l’Etruria meridionale, il Comune di Bolsena e la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano.
Ad introdurre l’incontro è stato Luciano Dottarelli, autore del libro “Musonio l’Etrusco. La filosofia come scienza di vita”, dedicato al filosofo Musonio Rufo, originario di Volsinii ed esponente dello stoicismo, la tradizione filosofica egemone in Etruria e tramite per la successiva civilizzazione cristiana.
E’ poi seguito l’intervento di Enrico Pellegrini, funzionario responsabile della Sovrintendenza Archeologia per il Lazio e l’Etruria meridionale, che ha illustrato l’area del foro dove si sarebbe svolto il processo narrato dalla tradizione.
Ilaria Ramelli, studiosa di prestigio internazionale del Cristianesimo delle origini e della filosofia antica, impossibilitata ad essere presente per ragioni di salute, ha inviato un denso contributo sulle motivazioni giuridiche delle persecuzioni dei cristiani in età romana.
Marcello Moscini, docente di Storia dell’arte e principale studioso del culto e dell’iconografia di Santa Cristina, ha illustrato dettagliatamente la figura della martire volsiniense, mentre Pietro Tamburini, etruscologo e Direttore del Museo territoriale del lago di Bolsena, ha parlato del culto di Voltumna, trapiantato da Orvieto a Bolsena e in seguito sostituito dal culto di Cristina, svolgendo interessanti collegamenti anche con la città di Spello in Umbria.
Quirino Galli, direttore del Museo delle tradizioni popolari di Canepina, ha approfondito la ricca tradizione drammaturgica legata a Santa Cristina e ai Misteri, annunciando la scoperta di nuovi testi.
Andrea Alessi, Direttore scientifico del Museo della Città di Acquapendente, ha presentato la rivista “Biblioteca e Società”, pubblicata a cura del Consorzio Biblioteche di Viterbo e di cui è coordinatore editoriale.
La rivista, con la sua nuova serie, è diventata un punto di riferimento sia nel panorama culturale della Tuscia che in quello nazionale e Andrea Alessi, portando anche il saluto del Commissario straordinario del Consorzio Biblioteche Paolo Pelliccia, ne ha illustrate le linee editoriali generali e, in anteprima, il prossimo numero.
La manifestazione è stata anche un’occasione per far conoscere la suggestiva produzione di musica antica che la tradizione del martirio di Santa Cristina ha ispirato.
Il soprano Simonetta Chiaretti, accompagnata all’arpa medievale da Shahnaz Mosam, ha eseguito infatti l’inno Christina Martyr inclita (testo del IX-X sec.) e alcuni brani, da lei musicati su testi tratti a cura di Marcello Moscini dai drammi sacri “Tiria” di Alessandro Donzellini e “La trionfatrice Cristina” di Gaspare Licco (XVI secolo).
L’evento ha consentito ai numerosi partecipanti di visitare ed apprezzare l’area archeologica di Poggio Moscini, un sito di grande interesse archeologico e paesaggistico, che offre uno sguardo di eccezionale suggestione sull’intero specchio del lago di Bolsena.