Convegno “Anni di guerra 1943-1944″
15 gennaio, Viterbo, Sala “Coronas” della Prefettura: Convegno “Anni di guerra 1943-1944. La solidarietà nella Tuscia rischiando la vita. Da Viterbo a Bolsena, da Vallebona a Grotte Santo Stefano, Canepina, Caprarola, Ischia di Castro e Farnese.
Organizzato dal Comune di Viterbo con il patrocinio della Prefettura e della Provincia e in collaborazione con il Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia si è tenuto un convegno volto a coinvolgere cittadine e località della Tuscia.
L’evento ha assunto per le popolazioni locali interessate una particolare importanza storica e nel contempo simbolica. Dopo oltre 70 anni ha rappresentato un omaggio a tante famiglie che, in quegli anni di guerra e a rischio della propria vita, hanno aiutato e nascosto ai tedeschi diversi aviatori statunitensi, soldati alleati e militari italiani sbandati, tenendoli presso le loro abitazioni o nelle loro campagne.
Straordinarie persone che con la loro solidarietà hanno salvato numerosi giovani provenienti da terre lontane, giunti nel nostro Paese per quel prezioso concetto di libertà.
Episodi accaduti in diversi centri della Tuscia fedelmente riportati e ricostruiti da Mario Di Sorte nel libro “Oltre il lago. Intreccio di vite nel dramma della Seconda guerra mondiale” dalle cui pagine ha preso spunto il dibattito.
L’iniziativa si è articolata in due momenti significativi.
Alle ore 15,00 in Piazza Unità a Grotte Santo Stefano, il sindaco di Viterbo e le autorità statunitensi hanno svelato una targa a ricordo dell’operato di quelle famiglie, delle donne e degli uomini del luogo.
Alle ore 17.00 nella Sala “Coronas” presso la Prefettura di Viterbo si è svolto il convegno preceduto dalla proiezione di un breve filmato d’epoca.