Progetto “Ambasciatore del buon vivere e del buon mangiare nella Tuscia”
Gli alunni dell’alberghiera alla scuola per cuochi di Berlino
14 gennaio, Viterbo, sede della Provincia: incontro operativo tra Luciano Dottarelli, presidente del Club UNESCO Viterbo Tuscia, Sante Di Sorte, presidente dell’Associazione “Di Tuscia un po’”, Bernd Gasser titolare dell’Agenzia “Ombrellone” di Berlino e la rappresentanza ufficiale della Scuola alberghiera (l’Assessore Federico Fracassini, il dirigente dott. Luigi Celestini, la Direttrice Franca Piermartini) per la programmazione dello scambio formativo tra la Brillat-Savarin-Schule di Berlino (la più grande scuola per cuochi e operatori dell’ospitalità della Germania, con oltre 5000 allievi) e la Scuola alberghiera della Provincia di Viterbo.
Al progetto “Ambasciatore del buon vivere e del buon mangiare nella Tuscia” hanno dato la loro adesione anche la Camera di Commercio, l’ARSIAL (Agenzia regionale di sviluppo agricolo) e alcuni dei più significativi Comuni della Tuscia, a partire dal capoluogo Viterbo. Il progetto ha ricevuto anche l’apprezzamento del dott. Marco Montini, responsabile dell’ENIT per i paesi di lingua tedesca, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Centro Europa e di S.E. l’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Elio Menzione ed è stato salutato dalla stampa specializzata come un modello innovativo di promozione territoriale, realmente efficace perché basata sul metodo diretto del passaparola e secondo una prospettiva non occasionale ma di lungo termine.